ramen veg

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Non ho dubbi, la prossima cena tra amici saprete come stupirli e scommetto che si leccheranno i baffi con questa versione del ramen veg!

Una dimostrazione che il ramen alle verdure (ovvero senza carne di maiale, manzo, uova o altra proteina animale) non ha nulla da invidiare a quello classico.

Provate e ditemi se questo ramen vegetale non è un’esplosione di gusto!

Seguite questa ricetta o guardate il video: non vedrete l’ora di riprodurre questo piatto strepitoso!

Sazia, scalda, rallegra e sorprende. Il rumoraccio causato dall’aspirazione dei noodles mette tutti a proprio agio ;).

N.B. Vietato indossare capi bianchi causa schizzi improvvisi.

Se vi viene buono, standing ovation degli invitati, se vi viene male avrete la stessa benevolenza di un nipponico che assaggia una bolognese preparata da un suo connazionale, ergo, comunque vada, sarà un successo. ,)

Insomma non avete niente da perdere! Provateci e poi ditemi se ve ne avanzerà!

Ingredienti:

BRODO PER IL RAMEN:

– 2 cipolle grosse

-2 spicchi aglio

-3 pezzetti di zenzero

-2 mazzi di cipollotti freschi

-2 giri di olio di sesamo

-1 goccio di sakè (facoltativo)

-1 manciata di funghi shitake

-1 manciata di semi di soia secchi

-una presa di sale grosso

-1 goccio di salsa di soia

-qualche foglia di alga wakame

-miso di riso

BRODO di VERDURA:

-2 Carote

-1 cipolla

-1 gambo di sedano

SALSA MARINATURA:

-1 cucch. di miso

-1 cucch. aceto di riso

-1 Cucch. salsa di soia

-1 cucch. malto di riso

GUARNIZIONE:

-Semi di sesamo

-trito di cipollotto

-carotine marinate

-tempeh marinato

-pack choi

-fungo shitake

Procedimento:

Mettete a cuocere il brodo di verdura con sedano, cipolla e carote in 1 e 1/2 l di acqua.
In altra pentola capiente fate rosolare in 2 giri di olio di sesamo le cipolle tagliate grossolanamente lasciando anche la buccia, 2 spicchi di aglio (sempre tenendo la buccia), 2 mazzi di cipollotti tagliati a pezzetti (lasciate un pezzetto di ciuffetto verde per la guarnizione) e lo zenzero tagliato a pezzetti. Sfumate (facoltativo) il tutto con un goccio di sakè.
Coprite le verdure con il brodo vegetale che avrete lasciato precedentemente cuocere per almeno 30 min.
aggiungete al brodo l’alga wakame, i funghi shitake, la salsa di soia, i semi di soia gialla, il sale grosso e mescolate.

Nel frattempo preparate la salsina di marinatura del tempeh…

Mettete in una ciotola 1 cucch. di miso, 1 cucch. di aceto di riso, 1 cucch. di salsa di soia e 1 cucch. di malto di riso e amalgamate.
Tagliate il vostro panetto di tempeh a fettine sottili e tagliate anche la carota usata per il brodo di verdure a striscioline.
A parte scaldate una padella antiaderente e rosolate il tempeh e le carote dopo averli passati nella salsina e mettete da parte.

Mettete a bollire una nuova pentola di acqua bollente per i noodles (eh sì, vanno cotti a parte se no si bevono tutto il brodo del ramen) e prima di bollirli (cuoceteli al dente), usate la stessa acqua per scottare il cavolo Pak choi, dei bacelli di edamame o qualunque altra verdurina utile alla guarnizione e mettete da parte.

Dopo 40 minuti-1 ora di cottura (per un risultato ottimale cuocete anche 2 ore) spegnete il fuoco del ramen e aggiungete un cucch. colmo di pasta di miso e amalgamate.

Ora arriva la parte più divertente… la guarnizione:

Posizionate un nido di noodles nella tipica ciotola del ramen (se non ce l’avete potete usare una piccola insalatiera, ma non usate il piatto fondo perché non contiene abbastanza brodo), versate ora il brodo del ramen filtrato dalle verdure, senza sommergere completamente la pasta di modo che funga da base d’appoggio per la guarnizione.

Quindi finite con il cavolo pak choi scottato, i bacelli di edamame, la parte verde del cipollotto tritato, semi di sesamo, il tempeh e le carote marinate e grigliate etc…

Si lo so, è un piatto lungo e ha tanti ingredienti esotici ma vale la pena provarlo almeno una volta…che sono sicura non sarà l’unica!